CoLing

Il CoLing (Corpus Linguistico) della lingua greco-calabra è un progetto che si occupa di raccogliere, catalogare e analizzare i testi, le parole e le espressioni tipiche del greco-calabro, una lingua minoritaria parlata in alcune comunità della Calabria meridionale, principalmente nelle aree di Bova, Gallicianò, Roghudi e Condofuri.

Obiettivi principali del CoLing greco-calabro

  1. Preservazione linguistica: Salvaguardare il greco-calabro, che è a rischio di estinzione, documentandone i termini, la grammatica e le particolarità lessicali.
  2. Ricerca scientifica: Creare un corpus di dati utile per studiosi e linguisti interessati a studiare l’evoluzione del greco-calabro e il suo rapporto con altre lingue, come l’italiano e il greco moderno.
  3. Valorizzazione culturale: Promuovere il patrimonio culturale associato alla lingua, incluse tradizioni, canti popolari, proverbi e testi letterari.
  4. Insegnamento e apprendimento: Offrire risorse utili per chi vuole imparare o approfondire il greco-calabro, sia nelle comunità locali che altrove.

Contenuto del CoLing

Il corpus può includere:

  • Testi orali: Registrazioni di interviste, racconti e canti tradizionali.
  • Testi scritti: Documenti storici, poesie, proverbi e articoli.
  • Trascrizioni: Analisi linguistica e traduzione di materiali raccolti sul campo.
  • Lessico: Un vocabolario organizzato per temi o contesti d’uso.

Rilevanza del greco-calabro

Il greco-calabro è una delle due varianti del greco parlato in Italia (insieme al greco della Puglia) e ha origini antichissime, risalenti all’epoca della Magna Grecia. È una lingua minoritaria riconosciuta, ma la sua diffusione si è ridotta drasticamente negli ultimi decenni.